QUALE ZAINO DA TREKKING E’ IL MIGLIORE PER ME? …parte due

LA SCELTA

Prima o poi, se inizieremo veramente a dedicarci all’escursionismo in Emilia Romagna, Toscana, Marche od Italia, ci accorgeremo che saranno necessari due zaini, uno per escursioni giornaliere ed uno per quelle di più giorni.
All’inizio comunque, se vogliamo solamente comprendere cosa vuol dire camminare per uno o più giorni, probabilmente uno zaino da 50 litri sarà più che sufficiente per diversi anni.
E’ anche vero che se siamo alle prime armi, uno zaino da 35/40 litri sarà l’ideale e potrà contenere tutto ciò che ci serve.
Oltre a tutto ciò teniamo ben presente i vari tipi di zone in cui cammineremo. Se sono zone ben servite uno zaino non troppo grande sarà sufficiente anche per più giorni e, nel caso dovessimo attraversare sentieri rocciosi, ricchi di vegetazione od insidiosi, avere uno zaino dal profilo più stretto del nostro corpo sarà l’ideale e ci permetterà di essere più agili.

IL PESO A VUOTO

Oramai c’è una grande concorrenza tra le varie marche per costruire zaini sempre più leggeri, come se fossimo tutti in uno stato grave di deperimento! Cerchiamo comunque e sempre di non sacrificare comfort e resistenza per pochi grammi.
E’ vero che ognuno di noi deve fare i conti con il proprio budget ma pensiamo sempre al fatto che lo zaino, oltre a pesare sul portafoglio, peserà sulle nostre spalle e che un buon zaino ci permetterà di portare anche un carico pesante mentre, uno cattivo, ci porterà direttamente da un’osteopata dopo poche uscite!
Teniamo presente, inoltre, che uno zaino dalle ottime caratteristiche non vuol dire sia perfetto per il nostro corpo. Una delle cose più importanti è, in effetti, dove lo zaino scarica il proprio peso e come si adatta al nostro corpo, proprio questo motivo esistono modelli femminili e maschili, scegliamo bene!

COME MISURARLO

La prima cosa da fare, durante la prova, è regolare la cintura addominale in modo che aderisca sopra le anche, cioè si appoggi alle anche in modo da scaricare il peso su di esse, non sotto!
Se il fondo dello zaino non è più alto dei glutei e la parte superiore dello zaino più alta delle spalle, non sarà certamente il prodotto adatto a noi.

COME REGOLARLO

La migliore regolazione avviene a zaino pieno per cui chiediamo sempre, quando siamo in negozio, di provarlo con un carico all’interno.
Stringiamo la cintura addominale ed appoggiamola sulle anche poi regoliamo i variatori di carico e gli spallacci in modo che lo schienale appoggi nel miglior modo possibile sulla parte alta della schiena.
Per quanto riguarda gli zaini traspiranti è vero che possono aiutarci un poco ma non preoccupatevi più di tanto perché sono ancora da inventare quelli che non ci riducono la schiena un bagno di sudore durante un trekking escursione in Romagna, Toscana, Marche od in Italia.
Per capire se tutto è come dovrebbe essere ricordiamoci che lo zaino, anche con un forte carico, non deve mai tirarci all’indietro ne sbilanciarci nei passaggi difficili perché qui, l’equilibrio sarà determinante.

Sunto tratto dal libro “Corso Base di Escursionismo” di Marco Fazion Monte Meru Editrice