E PER SCEGLIERE LA SCARPA MIGLIORE DA TREKKING?
FANTASTICI TREKKING IN ROMAGNA, TOSCANA ED ITALIA CON L’ATTREZZATURA GIUSTA
Calzature e zaino sono sicuramente due tra le attrezzature tecniche più importanti e delicate alle quali dedicare tempo se si vuole effettuare un’escursione in Romagna ed altrove confortevole e sicura.
In questo blog parleremo della scelta delle scarpe da trekking.
LA SCARPA DA TREKKING PIÙ ADATTA IN ROMAGNA, TOSCANA ED ITALIA
Entrando in un negozio, saremo attratti sicuramente dal colore o dalla forma delle scarpe…niente di più sbagliato! Ai nostri piedi non importerà essere rivestiti da bei colori o forme ma essere all’interno di una struttura che li faccia sentire e stare bene.
IL NOSTRO PIEDE
Il piede è costituito da molteplici ossa che, durante un’escursione media di circa 15 Km, ci aiutano facendo non meno di 20.000 passi. Durante questi passi il contraccolpo risale dal tallone al ginocchio fin su alla spina dorsale per 20.000 volte ed altrettante volte le unghie battono nella scarpa, i talloni strisciano nelle calze e l’avanpiede si allarga e si restringe per la spinta e la pressione che riceve.
Solo in base a questi fattori si intuisce facilmente che possiamo risparmiare su molte cose ma non sulle scarpe che sceglieremo, il che non vuol dire scegliere le più costose ma dedicare tempo e soldi necessari per un acquisto accurato.
COME SCEGLIERE AL MEGLIO
Innanzitutto le calzature cambiano da uomo a donna non perché sono colorate in modo differente ma perché differenti sono la larghezza delle caviglie e del tallone oltre alla biomeccanica del passo!
Per chi si avvicina all’escursionismo in Romagna, Toscana o in Italia, la scelta migliore è a mio avviso uno scarponcino leggero. Il peso deve aggirarsi intorno ai 500/600 gr. ed essere confortevole, sufficientemente flessibile e performante sulla maggior parte di terreni durante le tre stagioni meno fredde. Se poi qualche volta li userete anche in inverno o con le ciaspole, poco male, l’importante saranno le decine di volte in cui saranno perfettamente a loro agio sui vari sentieri. Se invece preferite l’inverno per le vostre escursioni, vi serviranno calzature più pesanti.
CARATTERISTICHE DELLE CALZATURE
Suola (tipo Vibram) robusta, semi rigida, protettiva e ben scolpita.
La parte frontale e posteriore deve avere robusti rinforzi perché capita spesso, soprattutto quando si è stanchi, di colpire pietre con la punta o mettere male il tallone!
L’altezza deve sormontare i malleoli per proteggerli. La linguetta deve essere il più in alto possibile perché se è bassa e magari affronti un corso d’acqua, l’acqua entra anche se non superi l’altezza della scarpa e ti inzuppi i piedi.
IMPERMEABILITÀ E TRASPIRAZIONE
Impermeabilità e traspirazione (tipo Goretex) sono fattori molto importanti per il comfort durante un trekking in Romagna se la scarpa ha un dispositivo anti-shock, una specie di ammortizzatore sotto al tallone che oramai hanno tutte, è meglio. Se poi aggiungete una soletta in gel da comperare a parte, la differenza si farà notare!
Sembrano tante cose ma basta andare da un buon rivenditore di scarpe e ne trovi diverse, oggi sono quasi tutte così già quelle di fascia media.
LA MISURA GIUSTA
Il piede dopo un certo numero di chilometri tende ad espandersi per effetto del calore, del differente afflusso di sangue ed a causa dei ripetuti impatti con il suolo ed è per questo che a volte scarpe che possono sembrare comode all’inizio dell’escursione, non lo sono più dopo 10 chilometri ed in più, alla fine, ci ritroveremo con le unghie nere! La logica conseguenza è l’acquisto di una calzatura avente una calzata più larga quindi di una misura in più.
UN OTTIMO METODO PER SCEGLIERE LA MISURA
Un buon metodo è quello di estrarre la soletta dalla scarpa ed appoggiarvi il piede con il tallone combaciante il margine posteriore. A questo punto ci si alza in piedi e si controlla che lo spazio tra il dito del piede più lungo e la fine della soletta sia l’equivalente della larghezza del pollice della mano.
Ricordiamoci, inoltre, che ci sono differenti modi per allacciare la calzatura in base alla salita o discesa che andremo ad affrontare ed alle condizioni meteo, ma questa è un’altra storia e ne parleremo in altra occasione.
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Sunto tratto dal libro “Corso Base di Escursionismo” di Marco Fazion Monte Meru Editrice
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